Indro Montanelli, I PROTAGONISTI, SILONE, Corriere della Sera, 5/06/1965
Il 22 agosto del 1978 ci lasciava Ignazio Silone. Pseudonimo di Secondino Tranquilli, Silone è stato uno scrittore, giornalista, politico, saggista e drammaturgo italiano. E’ senza dubbio da contare tra gli intellettuali italiani più conosciuti e letti in Europa e nel mondo. Fontamara è la sua opera più conosciuta, romanzo significativo per la denuncia della condizione di povertà, ingiustizia e oppressione sociale delle classi subalterne; tra il 1946 e il 1963 ha ricevuto dieci candidature al premio Nobel per la letteratura.
Indro Montanelli lo cita in vari suoi articoli e ne traccia un profilo per la rubrica dei Protagonisti con uscita sul Corriere della Sera il 5/6/1965.
“Egli rifiuta i grintosi e uggiosi atteggiamenti del moralista, o meglio ne è incapace. Domenicano con sé stesso, è francescano con gli altri, e quindi restio a coinvolgerli nella propria autocritica. Cerca di metterne al riparo persino Togliatti; e se non ci riesce che in parte, non è certo colpa sua. Qui non c’è che un accusato: Silone. E non c’è che un giudice: la sua coscienza.”