Da una lettera con la quale Montanelli aveva inviato in anteprima a Emilio Cecchi l’Incontro a lui dedicato
[…] Ci troverai parole che non hai pronunciato, ma che il mio fiutaccio, nel quale incondizionatamente fido, mi dice che avresti potuto pronunziare e che ad ogni modo non ti compromettono di certo. Lo fo spesso, anzi lo fo sempre perché ho, della verità, un concetto aristotelico, e preferisco scrivere un ritratto vero con aneddoti falsi che un ritratto falso con aneddoti veri, il che, some sai, può benissimo accadere […]
Indro Montanelli a Emilio Cecchi, 16 febbraio 1953, cit. in S. Gerbi – R. Liucci, Indro Montanelli. Una biografia (1909-2001), Hoepli Milano 2014, p. 218
Indro Montanelli. Bronzo di Francesco Messina conservato presso la Fondazione Montanelli Bassi